La Zamburlini iniziò a commerciare in materiale elettrico già dai primissimi
anni 20. Aveva il negozio a Milano in via Lazzaretto. Pare che fosse Giuseppe
Ramazzotti a spingere Zamburlini a produrre apparecchi radio. Nel 1925 e 1926
vennero commercializzati parecchi modelli costruiti con materiale di importazione
e marchiato con il logo M. Zamburlini & C.
I condensatore variabili e trasformatori intervalvolari erano inglesi mentre
i condensatori Wireless erano francesi e i variabili Baltic svedesi.
Le versioni RD sono molto rare nelle versioni 2/3/4 e 5 valvole.
Meno complicato reperire i modelli RG (radio Galena) o gli amplificatori.
Questo modello a 4 valvole si presenta molto ben conservato e funziona
decisamente bene. Direi meglio del SITI R4.
Ritornando alla storia del marchio del dicembre del 1926 Ramazzotti rilevò
il settore radio che prese la denominazione RAM (Radio Apparecchi Milano).
La R.A.M. si trasferì come laboratorio in via Rubens 15 e come negozio in Foro
Bonaparte 65. Produsse bellissimi apparecchi come il Ram RD8 e RD2000.
L’ingegner Giuseppe Ramazzotti cessò l’attività nel 1933 per divenire il direttore
generale della Ducati di Bologna.
Spero che questo articolo possa essere stato utile e divertente agli appassionati di
Zamburlini e Ramazzotti. Se ne avete una inviatemi le foto. Stima perizia
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Sono interessato a documentare , acquistare, scambiare anche ricambi Ram, Ramazzotti, Zamburlini.
Questa radio da Gennaio 2021 fa parte della mia collezione. Essendo bellissima ed
avendo ricevuto nel 2007 le foto dal vecchio proprietario, Antonello di Como, le ho pubblicate
sul mio sito già da allora sapendo di fare un articolo che aggiunge valore alla stessa.
Dopo una parentesi di alcuni anni nelle mani del collezionista G. Barile passò all’amico
Emilio Farano. Come ho anticipato a gennaio 2021 sono riuscito a fare uno scambio
interessante e tra le altre cose ho aggiunto questa rarissima versione alla mia seri delle RD.