Il 25 luglio del 1943 il Gran Consiglio del Fascismo approvava l’esonero di Benito Mussolini dal governo.
Il Re ordinò che Mussolini venisse arrestato. Fu la fine del ventennio fascista e molti antifascisti
fecero festa e distrussero, a titolo simbolico e politico, moltissimi riferimenti al fascismo.
Il ventennio aveva prodotto una grande quantità di simboli al fascismo su insegne , targhe,
cartelli, fontanelle,tombini, lampioni, ringhiere, poi arredi di vario genere , radio, suppellettili, ecc. ecc.
Anche il Profilo continuo di Bertelli ebbe un grande successo e fu riprodotto in grande
quantità sia nel pubblico che nel privato con materiali più diversi.
Da cemento , terracotta, alluminio, marmo , bachelite ecc.
Fu il momento in cui tutto ciò che aveva simboli fascisti fu “defascistizzato” o distrutto.
Nel caso delle Radio Balilla, tutte quelle che erano ancora in uso, vennero mutilate del fascio in alcuni
casi , del fregio intero in altri e di una parte di esso in altri ancora. Alcune si salvarono da questo
avvenimento perché già archiviate in solaio o cantina in qualche scatolone e rimpiazzata
da apparecchi più moderni. Il Balilla era del 37 e nel 43 questi aveva già 7 anni.
Anche la radio rurale subì la mutilazione delle scuri. Nella maggioranza dei casi furono solamente
tolte le scuri ma in altri furono tolti il fregio intero e la scritta radiorurale.
Risulta piuttosto difficile trovare una balilla o una rurale con i fasci mai tagliati e sicuramente
un fregio intonso è un valore aggiunto. Per le rurali che furono prodotte dal 33 al 38 risulta più
facile reperire fasci intonsi sui modelli numerici in quanto più vecchi e più facilmente
già archiviate come apparecchi superati.
Acquisto fregio radio balilla , radio rurale, compro fregio fascista alluminio ottone.
Intersssa fregio con punzone siri. Compro fregio mutilato o modificato.
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