Questo blocco di radio rurali e radio balilla fu
realizzato da radiorurale.it nel novembre del 2005.
Vi racconto un aneddoto. Nel 1999 un antipatico e
inaffidabile speculatore di Potenza mi chiamò
per propormi una radio rurale siti. La prima serie
a fregio unico con fregio originale e fasci non
tagliati. La radio era come nuova e recava sul fronte
la scritta in alluminio “Villone Dora”.
Presumibilmente era il nome della committente.
A quell’epoca i prezzi erano in salita e trattammo
la radio sui 5/5,5 milioni di lire. Era l’unica mai
comparsa sul mercato. Avevo girato tutta l’Italia alla
ricerca delle rurali e l’unica altra era quella
del museo Ferraris di Verona. Dovevo per forza
prenderla perché poteva essere un occasione unica.
Il venditore continuava a promettermi la radio e poi
a richiamarmi dicendo che altri avevano offerto di più
nonostante avesse già concluso con me. Un vero
pagliaccio senza parola e senza dignità. Una persona
che non meritava nessun rispetto. La radio mi serviva e
dirgli quello che si meritava voleva dire perdere un
occasione unica. Non ci dormivo sopra. Dopo alcuni
giorni di rialzi disonesti passammo a 7,5 milioni, poi
8,5 poi 9 e in ultimo offrii 11 milioni!!!
Era una cifra colossale. Una rurale numerica rara al
quel tempo constava tra i 2,5 e i 3 milioni…
Nonostante per l’ennesima volta ci fu una lunghissima
trattativa e la parola che la radio era mia, venduta
e non più negoziabile con altri, il cretino continuò
a mangiarsi la parola e trovò un collezionista di
Roma che offrì 15 milioni. Il venditore mi richiamò per
comunicarmi l’ennesima scorrettezza e a quel punto lo mandai
a quel paese come avrei dovuto fare alla prima scorrettezza.
La radio era persa.
Passarono 6 anni senza vederne un altra in giro e un
giorno arrivò una telefonata. Un signore mi disse: Purtroppo
mio suocero è mancato e vorremmo vendere la sua collezione di
radio che a noi non interessa. Erano quasi tutte radio rurali
e radio balilla e in giro girava voce che io compravo
specificamente questo tipo di apparecchi. Mi feci mandare le foto
ed ecco la sorpresa. Tra le rurali c’era anche la mitica SITI
di cui sopra. Mi chiesero 12 mila euro per tutta la
collezione e chiudemmo nel giro di un paio di telefonate a
10 mila euro. Ci incontrammo a Firenze e facemmo lo scambio
tra pagamento e radio. Vendetti tutto il resto su Ebay
perchè erano tutte radio doppie a parte la rarissima Siti
prima serie. Realizzai poco più di 10 mila euro delle altre
e la Siti che avevo perso a 11 milioni nel 99 rimase gratis!
La morale è evidente e fu un ottimo insegnamento.
Non accanitevi su un pezzo se deve arrivare arriverà.